Per le casalinghe e tutte quelle persone, uomini e donne, che svolgono a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui vivono, in modo abituale ed esclusivo, esiste la cosiddetta assicurazione contro gli infortuni domestici.
Il premio assicurativo deve essere corrisposto entro il 31 gennaio di ogni anno per avere la copertura assicurativa con decorrenza dal 1° gennaio e senza soluzione di continuità con l’anno precedente. Se, invece, il pagamento è effettuato dopo il 31 gennaio l’assicurazione decorre dal giorno successivo a quello in cui è stato effettuato il pagamento.
Il premio è annuale e non è frazionabile. Dal 2019 l’importo è fissato in 24 euro annui.
Indice
Come funziona l’assicurazione contro gli infortuni
In alcuni casi l’assicurazione contro gli infortuni domestici è obbligatoria. È obbligato a sottoscriverla chi ha un’età compresa tra i 18 e i 67 anni compiuti, svolge il lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa, non è legato da vincoli di subordinazione e presta lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.
L’ambito domestico coincide con l’abitazione e le relative pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi) dove risiede il nucleo familiare dell’assicurato. Se l’immobile fa parte di un condominio, si considerano come ambito domestico anche le parti comuni (androne, scale, terrazzi, ecc.).
Sono tutelate anche le residenze temporanee scelte per le vacanze, a condizione che si trovino nel territorio italiano. È, invece, escluso l’infortunio in itinere. Nell’ambito di uno stesso nucleo familiare possono assicurarsi più persone (ad esempio madre e figlia).
È esonerato dal pagamento del premio assicurativo contro gli infortuni in ambito domestico colui che ha un reddito al di sotto di una determinata soglia. In tal caso il premio è a carico dello Stato.
Chi è obbligato a sottoscrivere l’assicurazione
In base ai requisiti assicurativi indicati, si devono assicurare, fermo restando lo svolgimento del lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo:
Chi non è obbligato
È escluso dall’obbligo assicurativo:
In particolare, è escluso dal pagamento chi contemporaneamente:
Chi possiede i requisiti di legge ma non paga l’assicurazione, è soggetto ad una sanzione da parte dell’Inail, graduata in relazione al periodo di trasgressione e per un importo non superiore, comunque, all’equivalente del premio di 24 euro.
Come pagare l’assicurazione
Gli assicurati già iscritti, entro la fine dell’anno, ricevono una lettera dall’Inail con l’avviso di pagamento pagoPA prestampato contenente i dati personali e l’indicazione dell’importo da versare.
L’interessato può effettuare il pagamento tramite pagoPA sul sito dell’Inail, di Poste Italiane s.p.a., delle banche e di altri prestatori di servizi (la lista è pubblicata su www.pagopa.gov.it) oppure in tutti gli uffici di Poste Italiane, in banca, al bancomat, presso le ricevitorie, i tabaccai e i supermercati abilitati al servizio, utilizzando contanti o carte oppure con addebito in conto corrente.
Sono a disposizione degli assicurati Contact center, associazioni delle casalinghe e sedi Inail che forniscono tutte le informazioni necessarie a risolvere dubbi su aspetti normativi e procedurali.