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ConfeserFidi lancia ItaliaBonus.it

Si chiama ItaliaBonus.it ed è la piattaforma che consente a imprese e professionisti di collocare sul mercato tramite il più vantaggioso meccanismo di vendita all’asta crediti fiscali dei clienti (come il Superbonus 110% e gli altri Bonus edilizi, il Bonus vacanze e il Bonus locazioni). In pratica si tratta di un marketplace nel quale si incontrano in tempo reale le due esigenze: quella di chi cerca liquidità e quella di chi, avendola, vuole farla fruttare subito.

L’iniziativa è stata lanciata da ConfeserFidi, un confidi 106 siciliano con sede a Scicli in provincia di Ragusa di cui è amministratore delegato Bartolo Mililli e orientato, per la propria natura statutaria, verso il mercato dei finanziamenti alle microimprese, «un settore cui spesso le banche (soprattutto da quelle più grandi) dedicano poca attenzione. Un settore cui ConfeserFidi e è molto vicino offrendo servizi rapidi e online, anche attraverso piattaforme digitali». Il confidi ragusano ha accolto con favore le misure contenute nel decreto Rilancio che ha trasformato di fatto i cosiddetti confidi 106 vigilati da Banca d’Italia in soggetti bancari capaci di erogare ingenti finanziamenti diretti alle imprese: è stata data la possibilità di erogare finanziamenti diretti alle imprese dal 20 fino al 49% del totale delle attività dell'attivo ponderato, riducendo l’attività di prestazione di garanzie consortili su finanziamenti bancari che è molto meno richiesta dal mercato. «ConfeserFidi, che ha un attivo ponderato di circa 250 milioni, può erogare 120 milioni di finanziamenti diretti alle imprese – dice Mililli -. Un plafond che ci porta ad un livello di operatività simile a quello di una Banca di credito cooperativo».

Con ItaliaBonus il confidi siciliano segna il debutto proprio sulle piattaforme digitali. «In questo caso si tratta – spiega Mililli – della prima piattaforma italiana, creata con Fintech Farm, interamente dedicata alla cessione dei crediti fiscali previsti dalle norme nazionali di contrasto alla crisi da Covid-19. Rivolgendosi al nostro Point finanziario imprese e professionisti possono ottenere finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per acquisto di attrezzature, anticipo su commesse da eseguire e acquisto di crediti fiscali dei clienti».

In pratica ConfeserFidi si pone come Centro di servizi finanziari per la gestione dei cantieri da parte di general contractor, consorzi e reti di professionisti, nonché per la garanzia alle banche sui finanziamenti a imprese edili selezionate e per intermediare a favore di privati le risorse con cui pagare lavori eseguiti da imprese non solo col Superbonus 110%, ma anche con l’Ecobonus al 50%. «Il nostro primario obiettivo – spiega Mililli – è quello di offrire un aiuto concreto e immediato alle imprese e ai professionisti italiani che hanno difficoltà a ripartire perché carenti di liquidità. Pensiamo, ad esempio – spiega Mililli -, ai tanti albergatori e agenti di viaggio che quest'estate hanno incamerato i Bonus vacanze e che non hanno sufficienti debiti fiscali da compensare: con ‘ItaliaBonus' possono trasformare subito questi crediti in liquidità pronta da reinvestire nell'attività. Allo stesso modo un’impresa di costruzioni alle prese con più cantieri di ristrutturazione e che ha già perso qualche punto praticando lo sconto in fattura, non ha la forza finanziaria per attendere cinque anni l'incasso dall’Agenzia delle entrate. Su ItaliaBonus, invece, può incassare subito tutti i crediti fiscali». Su ItaliaBonus, spiegano da ConfeserFidi, si ha la possibilità di vendere al migliore offerente, «in sicurezza e trasparenza»: sulla piattaforma partecipano alle negoziazioni operatori specializzati nell’acquisto di crediti fiscali (banche, società finanziarie, investitori professionali), ma anche imprenditori meno colpiti dalla crisi e soggetti dotati di risparmi da investire la cui solidità è stata preventivamente verificata dal confidi.