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Rottamazione cartelle: rate della pace fiscale entro l’8 agosto

Rottamazione cartelle: rate della pace fiscale entro l’8 agosto


Fonte: ANSA

Si avvicina una scadenza importante per le rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio dovute nel 2021. In base al decreto Sostegni ter, chi non ha pagato le rate 2021 entro lo scorso 9 dicembre, ha tempo fino al 31 luglio 2022 per la rottamazione senza pagare interessi o spese aggiuntive.

Sono concessi, tuttavia, ulteriori 5 giorni di tolleranza; dunque, la data ultima per il versamento delle somme dovute è l’8 agosto 2022.

Rottamazione ter, scadenza in arrivo per le rate 2021

Il termine ultimo per pagare le rate in scadenza nel 2021 è fissato al 31 luglio 2022. Entro tale termine dovranno essere corrisposte le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2021, per mantenere i benefici della rottamazione ter.

Per il termine del 31 luglio 2022 sono previsti i cinque giorni di tolleranza. Il pagamento dovrà, quindi, avvenire entro l’8 agosto 2022.
Se il pagamento avverrà oltre i termini previsti o per importi parziali, la misura agevolativa non si perfezionerà e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.

Rottamazione ter, come pagare

Per pagare le rate in scadenza nel 2020 e 2021, vanno utilizzati i bollettini già inviati da Agenzia delle entrate-Riscossione corrispondenti ai pagamenti non ancora effettuati.

In caso di smarrimento dei bollettini di pagamento, è possibile scaricarli dal portale entrando nell’area riservata oppure riceverli, senza necessità di pin e password, richiedendo una copia della “Comunicazione delle somme dovute e moduli di pagamento”.

Rottamazione ter, quando si decade dalla definizione agevolata

Si decade dalla definizione agevolata se non si pagano interamente e tempestivamente le rate previste. In caso di mancato, o di insufficiente o tardivo versamento dell’unica rata, o di una rata di quelle in cui è stato dilazionato il pagamento delle somme, la definizione non produce effetti e riprendono a decorrere i termini di prescrizione e decadenza per il recupero dei carichi oggetto della definizione. In questo caso, i versamenti eseguiti sono acquisiti a titolo di acconto dell’importo complessivamente dovuto a seguito dell’affidamento del carico e non determinano l’estinzione del debito residuo, di cui l’agente della riscossione prosegue l’attività di recupero.

Rottamazione ter, la scadenza per le rate 2022

Per i contribuenti in regola con i pagamenti, le rate della rottamazione ter in scadenza nel 2022 dovranno essere pagate entro il 30 novembre 2022. Entro questo termine dovranno essere corrisposte le rate in scadenza il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2022.
Anche per la scadenza del 30 novembre 2022 sono previsti i 5 giorni di tolleranza. Il pagamento dovrà, quindi, avvenire entro il 5 dicembre 2022.

Stralcio dei debiti fino a 5mila euro

Si ricorda che il decreto Sostegni ha previsto lo stralcio dei debiti di importo residuo fino a 5mila euro, per i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1°gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. La cancellazione ha interessato i debiti risultanti dai singoli carichi che, al 23 marzo 2021 (data di entrata in vigore del decreto Sostegni) avevano un importo residuo fino a 5mila euro, comprensivi di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni. Sono stati quindi cancellati anche gli importi presenti nei piani in corso di pagamento per rottamazione ter e saldo e stralcio.