Aggregatore di News su #finanza, #fintech e mondo del #factoring

Contributi sospesi rateizzati, domanda entro ottobre. Istruzioni Inps

C’è tempo fino al 30 ottobre per imprese, artigiani, commercianti e lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS che intendono presentare all’Istituto previdenziale la domanda di rateizzazione dei contributi sospesi per l’emergenza Coronavirus dopo il primo versamento dello scorso 16 settembre.

Si tratta infatti dei contributi previdenziali scaduti da febbraio a maggio 2020, sospesi in base al decreto Cura Italia e alle modifiche introdotte successivamente dal decreto Agosto. La norma prevede per il contribuente anche la possibilità di effettuare un pagamento rateale.

La scadenza per presentare la domanda era lo scorso 30 settembre (già prorogata, rispetto a quella originaria del 16 settembre), ora slittata alla fine di ottobre.

Esiste la possibilità di effettuare i versamenti in questione con diverse tipologie di rateazione. In sintesi:

  • quattro rate mensili di pari importo;
  • il 50% della somma dovuta in quattro rate mensili di pari importo, e il restante 50% diviso in altre 24 rate.
  • La domanda va presentata utilizzando l’apposita procedura Inps.

    Attenzione: la proroga vale solo per la presentazione della domanda di rateizzazione, non per le scadenze di pagamento. In pratica, anche chi non ha ancora presentato domanda, ma lo farà entro il nuovo termine del 30 ottobre, è tenuto a rispettare la scadenza del 16 settembre (già scaduta) per il versamento della prima rata.

    Quindi, chi ha comunque pagato la prima rata, pur non avendo presentato domanda, è tenuto a farlo entro il 30 ottobre. Non è chiaro se invece, chi non ha ancor eseguito nessuno dei due adempimenti, ha ancora tempo per presentare la domanda, pagando le rate scadute con l’applicazione degli interessi.