Dicembre mese di tredicesima (purtroppo non per tutti), ma anche ahimè di pagamenti. A guastare letteralmente la “festa” a una bella fetta di contribuenti ci pensano, come sempre, una serie di pagamenti che renderanno ancora più leggero il portafoglio, già in debito d’ossigeno, proprio nel periodo dell’anno in cui bisognerà ancora pensare anche ai regali di Natale per amici e parenti in occasione della festività più attesa dell’anno.
Ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per versare il saldo dell’Imu-Tasi: ultimo giorno utile, lunedì 16 dicembre 2019 . Anche quest’anno, l’adempimento non riguarda la prima casa, eccezion fatta per gli immobili di lusso (A1/A8). Vediamo le opzioni.
SCONTI PER I RITARDATARI – Grazie a un emendamento della Lega, approvato in commissione finanze alla Camera al Dl fiscale collegato alla manovra, sarà probabilmente consentito il ravvedimento operoso (cioè la possibilità di pagare in ritardo ma con sanzioni ridotte) anche per i tributi locali, a partire da Imu e Tasi, con l’obiettivo di allentare i vincoli di spesa degli enti locali.
NUOVA IMU 2020 – Dal prossimo anno, poi, i contribuenti dovranno fare i conti con le ulteriori novità inserite in Legge di Bilancio 2020, con la quale le due tasse sulla casa dovrebbero essdere unificate nella cosiddetta Nuova IMU.