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Modello RED: cos’è, istruzioni e soggetti interessati

Ogni anno i pensionati devono presentare il modello RED, all’interno del quale viene indicato se si percepiscono prestazioni assistenziali e previdenziali che sono collegate al reddito.

Annualmente i pensionati ricevono da parte dell’INPS un plico, contenente al suo interno una serie di modelli come quelli riguardanti le prestazioni assistenziali, nonché il modello RED.

Nello specifico, il modello RED è una dichiarazione utile a determinare il diritto dei soggetti richiedenti di usufruire delle prestazioni di cui sopra. Il reddito è infatti un dato soggetto a variazione nel corso del tempo, e proprio per verificare la correttezza dell’erogazione delle prestazioni, l’INPS si preoccupa di verificare con cadenza annuale, questi dati.

Quali sono i soggetti che devono presentare il modello RED

Tra coloro che devono compilare e inviare il modello RED rientrano:

  • i pensionati, qualora il reddito sia diverso rispetto a quello dell’anno precedente;
  • chi è titolare di redditi prevenienti da contratti Co.Co.Co e da lavoro occasionale o autonomo;
  • coloro che sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi e che hanno altri redditi oltre la pensione;
  • i titolari di prestazioni collegate al reddito e che non devono indicare nella dichiarazione dei redditi quelli derivanti da interessi bancari, postali, da titoli di Stato o da lavoro dipendente prestato in Paese estero.
  • Quali sono i documenti da presentare

    Per compilare il modello RED sono necessari:

  • la dichiarazione dei redditi;
  • il CUD rilasciato dal datore di lavoro se sono stati erogati ad esempio buonuscite o liquidazioni;
  • la documentazione di redditi esenti (qualora ce ne fossero);
  • la documentazione inerente interessi postali, bancari, titoli di Stato.
  • Come inviare la domanda: modalità e scadenza

    I soggetti interessati e che risiedono in Italia, devono presentare il modello RED entro il 28 febbraio 2019, esclusivamente per via telematica. Per farlo, è necessario collegarsi al sito dell’Istituto e accedere al servizio tramite il PIN personale. Cliccando sulla sezione “Servizi per il cittadino”, si accede con facilità alla dichiarazione. Anche CAF, patronati e commercialisti possono occuparsi della trasmissione telematica della domanda, essendo in possesso dell’abilitazione per farlo.

    Coloro che invece risiedono all’estero, possono spedire la documetazione presso la sede INPS territoriale di competenza oppure chiedere il supporto a un Patronato.